Una Torta per San Valentino. Crostata con Frolla di Farina di Mandorle, Crema pasticcera, Granella di Nocciole , Rose di Mele allo sciroppo di Zucchero e Vaniglia.
La rosa parla di amore silenziosamente,
in un linguaggio che comprende solo il cuore. (Anonimo)
Manca poco ormai alla giornata degli innamorati…San Valentino .
Ed allora quale miglior occasione per mettersi ai fornelli e creare una torta per il nostro compagno, per una persona a cui si vuole bene o perchè no.. anche per noi stessi.
Ieri avevo voglia di sperimentare un po’ e mi sono messa a creare questa crostata.
La base è una pasta frolla con l’aggiunta di una farina di mandorle.
Il contorno è decorato con una granella di nocciole, il cuore è una crema pasticcera aromatizzata con la vaniglia.
Il tutto ricoperto da tante rose di mele aromatizzate con uno sciroppo di zucchero e vaniglia.
Un dolce dove la friabilità della frolla si incontra con la modella crema pasticcera.
Il croccante delle nocciole si fonde alla pastosità delle mele. Insomma un dolce da provare …
Per lo sciroppo di zucchero e vaniglia (per le rose di mele)
1kgacqua
500gzucchero
1bacca di vaniglia (semi)
1/2limone (succo)
5goccecolorante liquido alimentare rossose volete dare ancora più un colore rosato alle mele ma è facoltativo)
Per le rose di mele
8mele rosse
Istruzioni
Per la pasta frolla alle mandorle
Inserire nella ciotola della planetaria la farina setacciata ed il burro freddo a pezzettini. Impastare fino a creare un impasto sabbioso. tutti gli Aggiungere le uova (tuorli e uovo intero), i semi della bacca di vaniglia e lo zucchero a velo. Amalgamare tutto e formare un panetto. Far riposare in frigo per almeno un’ora.
Dopo il riposo stendere la frolla con uno spessore di mezzo centimetro.
Se si usa uno stampo a cerniera foderarlo con carta forno e riporre l'impasto creando un bordo alto un 3/4 cm ( visto che conterrà la crema) mentro con lo stampo per crostata con fondo estraibile posizionarla direttamente
Bucherellare con una forchetta la frolla ed infornare a 200 gradi per circa 20 minuti utilizzando il metodo di cottura alla cieca o in bianco (ricoprire la frolla con carta forno e riempire lo stampo con ceci o fagioli secchi) .
Dopo 20 minuti togliere i legumi e la carta forno e far dorare per altri 5 minuti
Completata la cottura, lasciare raffreddare completamente prima di farcirla.
Per la crema pasticcera
Montare 225 gr di tuorlo d’uovo con 225 gr di zucchero, aggiungere i semi della bacca di vaniglia e gli amidi ( 18 gr di amido di mais e 18 gr di amido di riso).
Nel frattempo mettere a bollire latte con la panna. Raggiunto il bollore, unire la montata delle uova al latte.
Fare cuocere per circa un minuto. Mescolare con la frusta e la crema è pronta. Far raffreddare velocemente la crema in un bagnomaria di acqua e ghiaccio coperta da pellicola.
Per le rose cartamellate
Mettere in una pentola un kg di acqua , mezzo kg di zucchero, un bacello di vaniglia tagliato a metà e 5 gocce di colorante rosso (facoltativo) e il succo di mezzo limone (eviterà alle mele di annerirsi)
Portare ad ebollizione
Tagliare a metà la mela e tagliare a fettine sottili con uno spessore di pochi millimetri ( potete utilizzare la mandolina )
Metterle subito nella pentola con lo sciroppo e farle bollire per 2/3 minuti devono ammorbidirsi leggermente. Scolarle e metterle ad asciugare.
Come assemblare il dolce
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco,.
Prendere la base di pasta frolla.
Con un pennello spennellare il contorno con il cioccolato fuso e ricoprire immediamente con la granella di nocciole.
Riempire la base con la crema pasticcera,
Procedere con la formatura delle rose di mele
Prendere 5 fettine di mele (precedentemente sbollentate nello sciroppo di acqua, zucchero e vaniglia) con la buccia rivolta verso l’alto e sovrapporle leggermente uno sopra l’altra
Arrotolarle se stesse, formando cosi' una piccola rosa.
Adagiare sulla superficie della crema partendo dall' esterno . Continuare cosi' fino a copertura totale della superficie.
Recipe Notes
Non utilizzate mai la farina per fare la crema pasticcera. Gli amidi di mais e riso gelificano prima, danno più cremosita e struttura alla crema mentre gli enzimi della farina consumano il gel che si forma facendo liquefare la crema
Vi allego delle foto per aiutarvi nella decorazione