Lievitati

Grissini di semola rimacinata di grano duro

La tradizione racconta che i grissini sono nati a Torino nel 1679 quando Antonio Brunero, fornaio della corte, creo’ questo tipo di pane su indicazione del medico reale per poter far mangiare il piccolo Vittorio Amedeo II .

Il futuro re  infatti,  causa problemi di salute, non digeriva la mollica del pane normale quindi venne creato questo pane privo di parte morbida.

Grazie alla loro alta digeribilita’ e alla facilita’ di conservazione furono subito un successo, prima in Piemonte e poi in tutto il resto d’Italia.

Persino Napoleone Bonaparte se ne innamoro’ a tal punto che nel XIX secolo istitui’ un servizio  dedicamente dedicato al loro trasporto . L’imperatore li chiamava “les petits Batons de Turin” i piccoli bastoncini di Torino.

Esistono varie tipologie di  grissini i Robota’ caratterizzati dalla nodosita’ dovuta a lavorazione e arrotolamento a quelli stirati .

Nel corso degli anni si sono ampliati da quelli dolci a quelli salati, con semi e farine integrali… insomma tanti grissini diversi per accompagnare ogni gusto e desiderino

 

Oggi vi propongo la mia ricetta , con semola di grano duro, semplici da fare ma vi assicuro vi ldaranno grandi soddisfazioni

Se non li magiate subito tutti …anche se ho i miei seri dubbi… potete conservarli in un contenitore ermetico oppure in un sacchetto ben  chiuso. Hanno una lunga conservabilita’.

Alla prossima ricetta

Stefania

 

Grissini di semola rimacinata di grano duro

Porzioni 30 grissini circa
Tempo di preparazione 50 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Tempo Passivo 2 ore

Ingredienti

  • 300 g Semola di grano duro
  • 180 g acqua tiepida
  • 9 g lievito di birra fresco (oppure 3g di lieviti di birra secco)
  • 3 g zucchero semolato
  • 30 g Olio extra vergine d’oliva
  • 5 g sale fino

Istruzioni

  1. Nella ciotola della planetaria setacciare la semola
  2. Aggiungere il lievito di birra sbriciolato e l'acqua leggermente tiepida
  3. Azionare a minima velocita’ l’impastatrice con il gancio e amalgamare bene gli ingriedienti.
  4. Aggiungere lo zucchero.
  5. Amalgamare bene il composto
  6. Aggiungere a filo l’olio gradualmente.
  7. Per ultimo aggiungere il sale fino e portare ad incordatura l’impasto.
  8. Far due pieghe a tre intervallate da 15 minuti di riposo
  9. Dare all’impasto una forma rettangolare
  10. Mettere a lievitare su un piano spolverizzato con della semola a campana ( con un contenitore sopra)
  11. Far lievitare fino a raddoppio
  12. Con una spatola tagliare longitudinalmente creando delle strisce di pasta di circa 1-cm di spessore
  13. 14. Allungarle con le dita in modo da ottenere dei grissini, non arrotolateli ma stirateli con le mani. Ogni striscia tagliatela a meta' per ottenere due strisce lunghe circa 40 cm con un diametro di 1 cm
  14. Sistemarle in una teglia leggermente unta oppure ricoperta con carta forno
  15. Se volete potete spruzzarli con acqua e cospargerli con sale grosso o semi misti
  16. Cucinare a 140 gradi forno ventilato per 40 minuti. Poi chiudere il forno e per i restanti 15 minuti lasciare lo sportello leggermente aperto aiutandosi con un mestolo o una pallina fatta con della stagnola.
  17. Farli asciugare bene prima di assaggiarli perche’ raffreddandosi assumono la giusta friabilita’ e consistenza.
Stefania Fracasso

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Stefania Fracasso

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